La funivia Skyway Monte Bianco, iconico ascensore verso l’imponente spettacolo alpino che collega Courmayeur con Punta Helbronner (raggiungendo l’altitudine di 3.466 metri), ha appena concluso una stagione estiva di straordinaria prosperità.
I dati relativi ai mesi trascorsi rivelano incrementi significativi, con una crescita che supera il 30% a giugno (superando i 30.000 visitatori), un aumento del 18% a luglio e una proiezione positiva per il mese di agosto, con un incremento parziale del 20%.
Questi risultati testimoniano la crescente popolarità dell’impianto come destinazione turistica di eccellenza, attrattiva per un pubblico ampio e diversificato.
Tuttavia, la gestione oculata e la garanzia della sicurezza di un’infrastruttura complessa come la Skyway Monte Bianco richiedono un impegno costante nella manutenzione e nell’aggiornamento tecnologico.
In vista dell’autunno, sono infatti previsti interventi programmati di manutenzione straordinaria che comporteranno una chiusura temporanea dell’impianto, estendendosi dal 14 ottobre al 4 dicembre.
Questo periodo di fermo sarà dedicato a cruciali revisioni periodiche.
In particolare, è in programma la revisione decennale del primo tronco, che collega Pontal a Pavillon, un’operazione essenziale per assicurare la piena conformità alle normative di sicurezza e per ottimizzare le prestazioni dell’impianto.
Questa revisione si aggiunge a quella già eseguita in primavera sul secondo tronco, che collega Pavillon a Punta Helbronner, dimostrando un approccio proattivo nella gestione della sicurezza.
Un’ulteriore e significativa operazione prevede la sostituzione della fune traente superiore del secondo tronco, un’attività tecnica di notevole complessità che richiederà un’operazione logistica ingegnosa.
L’intervento comporterà la movimentazione, in quota, di quasi 2.000 metri di fune d’acciaio, un carico impressionante di 11 tonnellate.
La precisione e l’esperienza di personale altamente specializzato saranno fondamentali per la riuscita di questa operazione, che contribuirà a garantire la sicurezza e l’efficienza del servizio per gli anni a venire.
L’impegno nella manutenzione sottolinea la dedizione alla sostenibilità e alla longevità di questa importante opera di ingegneria alpina, preservandone il valore per le generazioni future.