12 maggio 2024 – 00:40
Il discorso tenuto dal ministro della Giustizia Carlo Nordio al 36° congresso nazionale dell’Anm ha rappresentato un momento di confronto e riflessione, piuttosto che una mera celebrazione. Di fronte all’auditorio composto dai magistrati riuniti al Teatro Massimo di Palermo, Nordio si è distinto per la sua autorevolezza e pacatezza nel presentare i contenuti e i principi della riforma in corso. Nonostante le tensioni legate alla separazione delle carriere dei magistrati, annunciata dal Guardasigilli, l’ex pm ha saputo mantenere un tono pacato e conciliante. Dimostrando una sicurezza e una padronanza del ruolo politico che attualmente ricopre, Nordio ha cercato di instaurare un dialogo costruttivo con i suoi ex colleghi, nella speranza di favorire un clima positivo che possa essere apprezzato non solo dal governo ma anche da esponenti come Giorgia Meloni. La sua presenza in cattedra è stata caratterizzata da un equilibrio tra fermezza e apertura al confronto, dimostrando la sua capacità di ascolto e dialogo con le diverse anime della magistratura italiana.