10 maggio 2024 – 12:30
Antonino Caponnetto è una figura straordinaria che ha segnato la storia italiana del Novecento con la sua determinazione e il suo impegno. Nato da una famiglia umile emigrata dalla Sicilia a Pistoia, ha vissuto molte esperienze significative: soldato durante la guerra in Libia, bancario e studente lavoratore per conseguire la laurea in giurisprudenza. Ma ciò che lo distingue ancor di più è il suo amore profondo e duraturo per Bettina, che è stato il sostegno costante della sua vita. Il libro che racconta la loro storia non è solo un affettuoso ritratto di vita familiare, ma anche un’analisi dell’Italia del tempo, segnata dalla lotta contro la mafia.La relazione tra Antonino e Bettina ha avuto inizio quando lui era appena diciottenne e dopo la guerra, temeva di essere stato dimenticato da lei. Tuttavia, fu sorpreso da una lettera in cui lei gli confessava i suoi sentimenti. A 63 anni, Antonino ha dimostrato coraggio lasciando la propria famiglia per assumere un ruolo chiave nell’ufficio istruzione di Palermo dopo l’assassinio di Rocco Chinnici. Nonostante le preoccupazioni dei suoi cari, ha scelto di mettere al servizio della giustizia un ideale superiore.La sua vicenda personale si intreccia con quella della lotta contro la mafia, incarnando valori di integrità e dedizione alla causa pubblica. Antonino Caponnetto rimarrà per sempre un esempio luminoso di come sia possibile combattere le ingiustizie con determinazione e passione, senza mai tradire i propri principi morali. La sua eredità vive ancora oggi nell’immaginario collettivo italiano come simbolo di coraggio e speranza per un futuro migliore.