L’evoluzione del tessuto imprenditoriale sardo rivela un’accelerazione significativa verso l’economia digitale, con un’esplosione del commercio elettronico che ridefinisce le strategie di business e l’accesso ai mercati.
Un’analisi recente evidenzia come, nel periodo compreso tra il 2014 e il 2024, il numero di imprese sarde operanti esclusivamente online sia aumentato in modo esponenziale, passando da una base di 221 a ben 704 realtà.
Questo dato traduce una crescita del 218,6%, un incremento considerevole che testimonia la crescente consapevolezza dell’importanza del digitale per la competitività.
Questa dinamica, pur rispecchiando un trend nazionale in atto, posiziona la Sardegna in una posizione di rilievo: l’isola si colloca all’ottavo posto in Italia per crescita di imprese di e-commerce, superata da regioni come la Campania, che vanta un incremento del 393,5% (con oltre 6.400 attività), e la Calabria, con un +292,2%.
A livello nazionale, la media di crescita si attesta al +225,6%, con un aumento complessivo delle attività di e-commerce pari a circa 43.400.
Tuttavia, la crescita sarda non si limita alla semplice quantificazione delle nuove imprese, ma riflette anche un’evoluzione dei modelli operativi.
La ricerca dimostra una polarizzazione strategica: una quota preponderante, pari al 72,6%, delle aziende sarde attive nell’e-commerce preferisce la vendita diretta tramite il proprio sito web, assumendo così il controllo dell’esperienza cliente e mantenendo una maggiore autonomia nella gestione del brand.
Parallelamente, il 67,5% delle imprese sfrutta la potenza dei marketplace, delle app e dei siti web di intermediari, ottenendo una visibilità amplificata e accedendo a un pubblico potenzialmente più vasto, pur condividendo una parte del controllo e delle commissioni.
Questa dualità strategica suggerisce una comprensione matura da parte degli imprenditori sardi, che bilanciano il desiderio di autonomia con la necessità di raggiungere un bacino di clienti più ampio.
L’adozione combinata di canali diretti e intermediati si configura come una chiave per la crescita sostenibile nell’ecosistema digitale, consentendo alle imprese sarde di competere efficacemente in un mercato sempre più globalizzato e dinamico.
La sfida futura sarà quella di consolidare queste strategie, investendo in innovazione tecnologica, formazione del personale e sviluppo di competenze digitali per affrontare le nuove sfide e cogliere le opportunità offerte dall’economia del futuro.