L’ufficio comunicazione del governo di Gaza, gestito da Hamas, ha reso noto che almeno 27 individui hanno perso la vita e numerose persone sono rimaste ferite durante l’attacco condotto dall’esercito israeliano nella scorsa notte contro una scuola dell’Unrwa adibita ad accogliere sfollati a Nuseirat, situata nella parte centrale della Striscia di Gaza. Questa tragica vicenda è stata riportata dall’agenzia di stampa Reuters sul proprio portale online. Ismail Al-Thawabta, il direttore dell’ufficio stampa, ha respinto categoricamente le accuse provenienti da Israele secondo le quali nella struttura scolastica dell’Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi a Nuseirat fosse presente un centro operativo di Hamas.L’ufficio stampa di Hamas ha puntato il dito verso Israele accusandolo di aver commesso un “massacro orribile”, come riferisce la Bbc. In questo contesto drammatico si evidenzia ancora una volta il conflitto che insanguina la regione e che continua a mietere vittime innocenti. Le polemiche e le reciproche accuse tra le parti coinvolte non fanno che alimentare ulteriormente la tensione già altissima in questa zona martoriata dai conflitti.È fondamentale che la comunità internazionale intervenga con urgenza per porre fine a questa spirale di violenza e trovare una soluzione pacifica che possa garantire la sicurezza e la dignità delle popolazioni coinvolte. Il rispetto dei diritti umani e il dialogo costruttivo devono essere al centro di ogni iniziativa volta a promuovere la pace e la stabilità in Medio Oriente. Solo attraverso un impegno concreto e determinato da parte di tutti gli attori coinvolti sarà possibile porre fine a questa tragedia senza fine che continua a segnare dolorosamente il destino di tante persone innocenti.
“Tragedia a Gaza: appello per la pace e il rispetto dei diritti umani”
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