I mercati azionari asiatici e dell’area del Pacifico stanno mostrando una tendenza generalmente positiva, nonostante alcune vendite che si registrano sui listini cinesi. A Tokyo, l’andamento è in crescita dello 0,6%, mentre Hong Kong si mantiene stabile e Seul registra un aumento di un punto percentuale. Le borse cinesi appaiono deboli dopo il taglio dei tassi da parte della Banca del Canada, il primo intervento di questo tipo in un Paese del G7. Nel frattempo, Nvidia ha contribuito a spingere Wall Street a nuovi massimi storici: Shanghai perde lo 0,3% e Shenzhen mostra una debolezza con un calo superiore al punto percentuale.A Sidney l’andamento è positivo dello 0,6%, mentre i future sull’avvio dei mercati europei indicano una leggera tendenza al rialzo. La situazione complessiva dei mercati finanziari internazionali risulta dunque influenzata da diversi fattori economici e geopolitici che vanno attentamente monitorati per comprendere le dinamiche in atto.
Tendenza positiva nei mercati asiatici e del Pacifico nonostante le vendite in Cina
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