“Addio a Angela ‘Lita’ Boitano, icona dei diritti umani in Argentina”

Angela ‘Lita’ Boitano, la coraggiosa presidente dell’Associazione Familiares de Desaparecidos y Detenidos por Razones Políticas, ha lasciato questo mondo nell’Ospedale italiano di Buenos Aires dopo una lunga battaglia contro la malattia. La notizia è stata confermata dall’ANSA da fonti vicine a lei. Con i suoi 92 anni, ‘Lita’ è stata un’icona indiscussa dei movimenti per i diritti umani in Argentina, noncheeacute; madre di due figli, Michelangelo e Adriana, entrambi vittime della dittatura militare (1976-1983). Insieme a Estela Carlotto, presidente delle Nonne di Plaza de Mayo, e Vera Jarach, attivista delle Madri di Plaza de Mayo-Linea Fundadora, ‘Lita’ era una delle madri più rispettate e conosciute di origine italiana coinvolte nella ricerca dei loro cari scomparsi. Nata il 20 luglio 1931 a Buenos Aires da una madre emigrata dal Veneto in Argentina dopo la guerra, la sua vita è stata segnata dalla lotta per la verità e la giustizia per le vittime della dittatura. La sua eredità vivrà attraverso il suo impegno instancabile e il suo coraggio nel fronteggiare le ingiustizie del passato.