Mercati scoperti: 25 maggio riapertura di tutti i banchi merceologici
Mercati scoperti: 25 maggio riapertura di tutti i banchi merceologici, ma nel pieno regime della fase due. Il provvedimento, firmato dal Sindaco Giuseppe Sala in accordo con l’Associazione ambulanti di Confcommercio Milano, si basa sui criteri di ripresa volti a garantire la piena sicurezza per i cittadini e gli operatori.
Che cosa cambierà?
1) Con l’obiettivo primario di limitare il più possibile l’incrocio delle persone, saranno previsti varchi di entrata e di uscita.
2) Delimitazioni delle sedi mercantali.
3) I varchi saranno presidiati da personale appositamente dedicato.
4) L’afflusso sarà regolarizzato.
5) Gli operatori di ogni banco dovranno necessariamente indossare mascherina e guanti.
6) Il distanziamento da un banco all’altro dovrà essere di almeno 1 metro.
7) L’ingresso del pubblico sarà permesso solo a chi porterà guanti e mascherine.
8) Il transennamento e la nastratura di tutta l’area dedicata al mercato sarà a carico del Comune.
9) Ai venditori sarà richiesto un contributo per i costi di vigilanza.
10) Sarà espressamente, volutamente e fortemente chiesta la massima collaborazione dei cittadini e degli ambulanti per uno svolgimento sereno e in sicurezza nel rispetto delle indicazioni.
Chi saranno i primi a partire?
Da sabato 23 maggio riprenderanno i mercati di: Papiniano, Benedetto Marcello, Fauché, Tabacchi, Falck, Ciccotti, Osoppo, Garigliano/Lagosta e Aristotele/Martesana.
Da lunedì 25 maggio, invece, riprenderanno le attività di tutti i 94 mercati settimanali tenendo come riferimento la composizione e il calendario ordinario.
L’accordo, con qualche screzio, tra l’assessore alle Politiche per il lavoro – Attività produttive e Commercio e Regione Lombardia
Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il lavoro – Attività produttive e Commercio, afferma: “Chiediamo a tutti i cittadini e ad ogni ambulante di contribuire allo svolgimento sereno delle attività di mercato con comportamenti consapevoli e corretti, al fine di evitare assembramenti. La norma del contingentamento a carico dei comuni, decisa dall’ordinanza della Regione Lombardia, non è sostenibile per molto tempo e auspichiamo che possa decadere nelle prossime settimane.
Giacomo Errico, presidente di APECA, l’Associazione ambulanti di Confcommercio Milano, dichiara: “I criteri di ripresa garantiranno la piena sicurezza per cittadini e operatori con il contingentamento degli ingressi e l’attiva collaborazione dei nostri associati. L’armonizzo pervenuto con il Comune salda un punto fondamentale e fortemente sospirato dai tanti ambulanti costretti allo stop a causa del Covid-19″.