Il film “Dall’alto di una fredda torre” di Francesco Frangipane affronta il tema della tragedia che colpisce una famiglia comune, composta da Giovanni, Michela e i loro due figli gemelli Antonio ed Elena. La storia prende una svolta drammatica quando si scopre che entrambi i genitori sono affetti dalla stessa grave malattia e solo uno può essere salvato tramite un trapianto di midollo donato da Michela. I gemelli si trovano così ad affrontare una scelta impossibile: decidere chi tenere in vita. Questo evento mette in luce le dinamiche familiari, portando alla luce istinti feroci e facendo emergere il passato dei protagonisti.Nel cast del film troviamo anche Elena Radonicich e Massimiliano Benvenuto, che contribuiscono a delineare i diversi aspetti emotivi dei personaggi. Vanessa Scalera interpreta Elena, un personaggio tormentato dalle carenze affettive e dalla difficile decisione da prendere. Edoardo Pesce, nel ruolo di Antonio, riflette sul tema delle dipendenze affettive attraverso la crescita e la maturazione dei due gemelli.Il film solleva anche questioni legate al cinema al femminile in Italia, con Vanessa Scalera che evidenzia la presenza ancora predominante di un cinema maschile. Tuttavia, citando l’esempio positivo di “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, si apre uno spiraglio per storie più incentrate sulle donne. Scalera esprime il desiderio di interpretare ruoli più delicati e femminili.Il regista sottolinea come i due fratelli del film intraprendano un viaggio interiore alla ricerca di risposte impossibili, esplorando gli abissi dell’animo umano in questa moderna tragedia ispirata agli archetipi della tragedia greca. “Dall’alto di una fredda torre” si distingue per la sua profondità emotiva e per la capacità di mettere in scena dilemmi morali universali che coinvolgono lo spettatore nella complessità delle relazioni familiari e delle scelte difficili.
“La drammatica scelta dei gemelli: il film di Francesco Frangipane che affronta le dinamiche familiari e i dilemmi morali”
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