Borse europee in crescita, Milano +1%, Londra +0,6%, Francoforte +0,53%, Parigi +0,38%, Madrid +0,33%. Future Usa positivi. Pil UK stabile al 2,4%, inflazione tedesca al 2,4%. Btp italiani e Bund tedeschi a 141,7 punti. Dollaro debole. Greggio e gas in aumento. Crescono bancari e petroliferi. Auto contrastanti: Porsche e Volkswagen in calo, Volvo e Ferrari in rialzo.

Le principali borse europee continuano a registrare un trend positivo, con Milano in aumento dell’1%, Londra dello 0,6%, Francoforte dello 0,53%, Parigi dello 0,38% e Madrid dello 0,33%. I future Usa sono anch’essi in territorio positivo. Nel frattempo, il Pil del Regno Unito rimane stabile, confermando un tasso del 2,4% di inflazione tedesca nella seconda lettura di maggio. La tensione sui titoli di Stato è in diminuzione, con il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi che si attesta a 141,7 punti. Il rendimento annuo italiano scende di 4,8 punti al 4,02%, mentre quello tedesco registra una diminuzione di 1,5 punti al 2,6%. Il dollaro perde terreno rispetto all’euro e alla sterlina. Nel frattempo il greggio registra un aumento del +1,19% a 78,84 dollari al barile e il gas naturale sale del +2,46% a 35,13 euro al MWh. Anche l’oro mostra una crescita dello +0,24% a 2.313,53 euro l’oncia mentre l’acciaio registra una flessione dell’ -0,22% a 3.604 dollari la tonnellata.Gli investitori stanno concentrando i propri acquisti nel settore bancario dopo le recenti penalizzazioni subite. In particolare si registrano aumenti per Standard Chartered (+2,88%), Credit Agricole (+2,32%), Bper (+2,07%), Lloyds (+1,87%), Mps (+1,92%), Bps (+1 ,76%), Unicredit (+1 ,65%) e Intesa Sanpaolo (+1 ,6%). Anche i petroliferi come Subsea (+3 ,14%), Bp (+0 ,73%), Shell (+0 ,64%) ed Eni (+0 ,54%) sono oggetto di interesse degli investitori dopo aver incassato ben 393 milioni dal collocamento accelerato della scorsa notte sul 10% di Saipem (-0 ,39%). TotalEnergies mostra invece una crescita più contenuta del +0 ,37%. Nel comparto automobilistico si evidenziano performance contrastanti con Porsche (-6 ,5%) e Volkswagen (-1 ,8%) in calo mentre Volvo (+0 ,78%) e Ferrari (+1 ,46%) registrano incrementi.