11 giugno 2024 – 13:35
La procura di Milano ha richiesto una condanna a 4 anni di reclusione per l’ex presidente della Camera Irene Pivetti, coinvolta in un processo per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e autoriciclaggio. Si sostiene che abbia occultato al Fisco i proventi derivanti dall’operazione commerciale del 2016, consistente nell’acquisto e nella successiva rivendita di tre auto Ferrari Gran Turismo insieme al marchio della scuderia Isolani Racing Team. Il magistrato Giovanni Tarzia, responsabile delle indagini del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, non ha riconosciuto circostanze attenuanti a Pivetti, basandosi sul suo passato istituzionale e sui benefici finanziari ottenuti come ex terza carica dello Stato. La pubblica accusa ha richiesto la condanna anche per altri tre coimputati: l’ex pilota di rally Leonardo Isolani, sua moglie Manuela Mascoli e la loro figlia, con una richiesta di 3 anni di reclusione. Si ipotizza che la famiglia abbia evitato il pagamento di oltre cinque milioni di euro all’Isolani Racing Team nei confronti dell’erario. Secondo il pm Tarzia, c’era un interesse da parte degli Isolani a mascherare le operazioni finanziarie delle società indebitate, mentre Pivetti mirava alla vendita del logo del cavallino rampante utilizzabile solo in ambito sportivo.