“Procedura per deficit eccessivo: Italia tra i Paesi sotto osservazione”

La Commissione Europea ha avviato una procedura per deficit eccessivo nei confronti di diversi Paesi, tra cui Italia, Francia, Belgio, Ungheria, Malta, Polonia e Slovacchia. Dopo le fasi previste, verranno proposte raccomandazioni al Consiglio per il rientro del disavanzo nel pacchetto autunnale del semestre europeo. Inoltre, l’esecutivo comunitario ha valutato che la Romania non abbia adottato azioni efficaci per correggere il deficit richiesto dal Consiglio.Il ministro dell’economia italiano, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato l’importanza di un approccio responsabile alla politica di bilancio e la necessità di essere selettivi nelle decisioni. Ha dichiarato che è giunto il momento di porre fine ai finanziamenti a fondo perduto e che ogni misura dovrà essere attentamente valutata nei suoi effetti.Nella valutazione sugli squilibri macroeconomici in dodici Stati membri dell’Unione Europea, la Commissione ha evidenziato che l’Italia si trova attualmente in uno stato di ‘squilibrio’, migliorando rispetto allo scorso anno quando era considerata in uno stato di ‘squilibrio macroeconomico eccessivo’. Anche la Grecia si trova in una situazione simile. Al contrario, Francia e Portogallo non sono più considerati in squilibrio. La Slovacchia è entrata nella lista dei Paesi con squilibri mentre Germania, Cipro, Ungheria, Paesi Bassi e Svezia confermano la loro posizione. Solo la Romania presenta uno squilibrio eccessivo.Questo monitoraggio rappresenta uno degli strumenti utilizzati per il coordinamento delle politiche economiche all’interno dell’Unione Europea.