martedì 2 Settembre 2025
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Oro e Argento in Rialzo: La Fed Influenza i Prezzi

L’aspettativa di un’inversione di rotta nella politica monetaria statunitense, con un potenziale taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, sta generando un’ondata di acquisti sui mercati globali dei metalli preziosi.
L’oro, in particolare, ha sfiorato i 3500 dollari l’oncia, un livello mai raggiunto prima, e ora si attesta a 3477 dollari, segnando un incremento significativo.

Anche l’argento registra performance positive, con un valore di 40,75 dollari l’oncia, trainato da un impressionante rialzo annuale che supera il 40%.
Questo movimento rialzista non è un fenomeno isolato, ma il culmine di un trend più ampio.

Oro e argento, tradizionalmente percepiti come “safe haven” in un contesto di incertezza globale, vedono aumentare la domanda in risposta a una molteplicità di fattori.
Le tensioni geopolitiche persistenti, le preoccupazioni legate all’inflazione e le fluttuazioni dei dazi doganali alimentano la ricerca di investimenti alternativi e sicuri.
Il potenziale taglio dei tassi di interesse, visto come un segnale di rallentamento economico, amplifica ulteriormente l’attrattiva dei metalli preziosi.
Un calo dei rendimenti obbligazionari rende meno interessante il debito a reddito fisso, spingendo gli investitori verso asset che offrono una protezione dal rischio e la possibilità di apprezzamento del valore.
L’intervento, seppur indiretto, proveniente dall’amministrazione Trump, criticando l’indipendenza della Fed, contribuisce a creare un clima di incertezza che rafforza la domanda di beni rifugio.

Analizzando l’andamento degli ultimi tre anni, si osserva un raddoppio sostanziale delle quotazioni sia dell’oro che dell’argento.

Questo incremento è stato parzialmente sostenuto anche dall’indebolimento del dollaro statunitense, che rende i metalli preziosi più accessibili per acquirenti provenienti da Paesi come Cina e India, i principali consumatori mondiali.
L’effetto cambio, in questo contesto, amplifica la domanda e contribuisce a spingere i prezzi verso l’alto, evidenziando la complessità delle dinamiche che influenzano il mercato dei metalli preziosi.
La combinazione di fattori macroeconomici, geopolitici e monetari crea un quadro di forte volatilità e di continua evoluzione, richiedendo agli investitori una profonda comprensione dei meccanismi sottostanti per navigare con successo in questo scenario complesso.

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