Richiesta di maggiore autonomia: Zaia chiede riapertura trattative con il governo

Il presidente Luca Zaia ha inviato una nota ufficiale al governo per chiedere la riapertura delle trattative sull’autonomia della Regione del Veneto. In base alla legge Calderoli, sono state avanzate richieste di maggiore autonomia in nove materie “non Lep”. Zaia ha inoltre chiesto di includere anche le materie “Lep” oggetto della pre-intesa del 2018, come Politiche del lavoro, Istruzione, Salute, Tutela dell’ambiente e dell’ecosistema. Si ipotizza un accordo entro fine anno sulle richieste di autonomia venete, che rappresentano un banco di prova per tutte le parti coinvolte. Il presidente ha sottolineato la preparazione dei dossier per ciascuna materia e l’intenzione di coinvolgere la Consulta regionale degli stakeholder nel processo decisionale. Riguardo ai referendum contro l’autonomia, Zaia ha ribadito il diritto democratico ma ha evidenziato la necessità che le richieste siano conformi alla Costituzione. Ha annunciato la firma della richiesta di trattativa sulle prime nove materie di autonomia e ha sottolineato l’impegno del Veneto nella riforma autonoma, evidenziando il ruolo determinante del referendum regionale. Alla luce di ciò, Zaia si è mostrato fiducioso che i giudici costituzionali valuteranno attentamente qualsiasi proposta referendaria abrogativa alla luce dei principi costituzionali e legislativi vigenti.