La decisione di Bruxelles sui dazi auto elettriche cinesi rimandata. Incertezza sulle misure provvisorie. Possibili ripercussioni economiche in arrivo.

La decisione di Bruxelles sull’imposizione dei dazi sulle auto elettriche cinesi è stata rimandata fino all’ultimo giorno possibile, che sarà domani. Dopo un’indagine condotta a inizio giugno, la Commissione Ue ha temporaneamente concluso che i veicoli elettrici cinesi godono di sussidi ingiusti, mettendo a rischio i produttori europei. Pertanto, Bruxelles ha annunciato l’intenzione di aumentare i dazi esistenti fino al 38,1%, a seconda dell’azienda coinvolta, oltre al 10% già in vigore. Tuttavia, non vi è alcuna certezza sull’applicazione automatica di tali misure provvisorie e Bruxelles potrebbe decidere di posticiparne l’attuazione.Negli ultimi giorni si sono svolti diversi incontri bilaterali per cercare una soluzione diplomatica alla controversia con la Cina, scatenata anche dall’indagine avviata da Pechino sulle importazioni di carne di maiale dall’Unione Europea in risposta alle minacce commerciali rivolte contro dodici stelle. La situazione rimane incerta e la decisione finale verrà presa domani mattina, con possibili ripercussioni economiche su entrambe le parti coinvolte.