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Mics, Moie: taglio del nastro per l’ultimo stralcio del progetto scuola

Il 10 settembre, alle ore 10:30, si concluderà un percorso di crescita e sviluppo per la comunità scolastica di Moie, con il taglio del nastro del quinto e ultimo stralcio del progetto Mics.

La realizzazione di questa fase culmina un intervento iniziato nel 2012, trasformando radicalmente il polo scolastico di via Venezia in una struttura all’avanguardia, testimonianza di una visione pedagogica innovativa e di un impegno concreto nel benessere degli studenti.
La cerimonia, promossa dal Comune in collaborazione con l’Istituto comprensivo Carlo Urbani, vedrà la partecipazione di padre Armando Pierucci, figura di spicco nel panorama ecumenico internazionale, direttore dell’Istituto Magnificat di Gerusalemme e cittadino onorario di Maiolati Spontini, sua città natale.

La sua presenza arricchisce l’evento, evocando valori di apertura, dialogo e impegno sociale che permeano l’intera iniziativa.

Il completamento del progetto Mics rappresenta un punto di svolta per la scuola secondaria di primo grado, arricchendo l’offerta formativa e ampliando gli spazi dedicati all’insegnamento della musica, con particolare attenzione alla sezione ad indirizzo musicale.
L’inaugurazione della nuova palestra nel 2022, con la presenza di Roberto Mancini, aveva già segnato un momento significativo, ma questo ultimo stralcio rappresenta la consacrazione di un’istituzione scolastica moderna e funzionale.

L’investimento complessivo per questa fase finale si è attestato a 2 milioni di euro, frutto di un complesso sistema di finanziamenti che combina risorse comunali (1.828.310 euro), fondi regionali provenienti dal PNRR (917.169 euro) e un contributo ministeriale (673.758 euro) volto a mitigare l’impatto dell’aumento dei costi di costruzione.
Questo approccio finanziario dimostra una visione strategica e una capacità di intercettare risorse esterne per realizzare un progetto di interesse pubblico.

L’assessore all’Istruzione, Maria Ludovica Trillini, sottolinea la complessità dell’opera, nata più di tredici anni fa, e auspica che essa possa contribuire a valorizzare il ruolo cruciale dell’ambiente scolastico come luogo di crescita personale e collettiva, in grado di ispirare e stimolare la passione per l’apprendimento.

La dirigente scolastica, Cinzia Spogli, esprime la gioia di vedere finalmente completata una struttura che accoglierà studenti e personale docente in un ambiente sereno e stimolante, promuovendo un senso di appartenenza e di cura condivisa.
Il suo augurio è che la scuola diventi un vero e proprio “luogo del cuore”, dove ogni individuo possa sentirsi valorizzato e parte di una comunità.
Questa conclusione segna un momento di rinascita e di speranza per il futuro della scuola, proiettandola verso nuove sfide e opportunità di crescita.

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