lunedì 8 Settembre 2025
21 C
Trento

Lavoro nero nel turismo: ispezione dei Carabinieri sanziona un albergo

Nell’ambito di un’intensificata operazione volta a salvaguardare i diritti dei lavoratori e a contrastare il sommerso nel settore turistico rendenese, le stazioni dei Carabinieri di Madonna di Campiglio hanno recentemente condotto verifiche approfondite in tre strutture ricettive, comprendenti alberghi, bed e breakfast e case vacanze.
L’indagine, frutto di un approccio proattivo per contrastare l’illegalità diffusa, ha evidenziato gravi irregolarità in un albergo oggetto di recente riapertura a seguito di significativi interventi di ristrutturazione.

L’ispezione ha rivelato l’impiego di un lavoratore straniero come receptionist privo di qualsiasi forma di contratto di lavoro, configurando una situazione di sfruttamento in violazione del Codice del Lavoro e delle normative in materia di immigrazione.

Tale condotta, oltre a danneggiare direttamente il lavoratore, crea una concorrenza sleale nei confronti delle attività commerciali che operano nel pieno rispetto delle leggi.
Le irregolarità non si sono limitate alla mancanza di contratto.
Ulteriori verifiche hanno appurato che, pur essendo formalmente assunti, due dipendenti risultavano gravissime carenze nella gestione dei contributi previdenziali e assistenziali.
Questa omissione, oltre a comportare un danno erariale, priva i lavoratori dei benefici a cui hanno legalmente diritto, come pensioni, indennità di malattia e maternità.
Le gravi violazioni riscontrate hanno immediatamente innescato l’intervento del Servizio Lavoro della Provincia Autonoma di Trento, che ha disposto la sospensione provvisoria dell’attività imprenditoriale.

Questa misura drastica, seppur temporanea, mira a costringere il datore di lavoro a regolarizzare immediatamente la situazione dei propri dipendenti, garantendo il rispetto delle normative vigenti.

Parallelamente, sono state applicate pesanti sanzioni pecuniarie, per un ammontare complessivo che supera i 13.000 euro, riflettendo la gravità delle infrazioni commesse.
L’azione dei Carabinieri e del Servizio Lavoro rappresenta un segnale forte e chiaro: la legalità e la tutela dei diritti dei lavoratori sono priorità assolute.
Le verifiche non si esauriscono con questo intervento, ma proseguiranno incessantemente nelle prossime settimane, ampliando l’attenzione a tutte le strutture ricettive del territorio rendenese.
L’obiettivo primario è garantire un ambiente lavorativo sicuro, equo e trasparente, contribuendo a sostenere un turismo sostenibile e di qualità, basato sul rispetto delle persone e delle regole.
La persistenza di fenomeni di lavoro nero, oltre a compromettere la competitività delle imprese oneste, alimenta l’economia sommersa e danneggia l’intera collettività.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -