05 luglio 2024 – 09:46
La Commissione Europea sta intensificando la sua azione nel campo della politica commerciale nei confronti della Cina, adottando misure punitive per proteggere l’industria automobilistica europea. Dopo l’annuncio fatto all’inizio di giugno, sono stati stabiliti dazi provvisori compensativi sulle importazioni di auto elettriche provenienti dalla Cina, che entreranno in vigore a partire da domani. Queste misure mirano a contrastare pratiche commerciali sleali e a garantire parità di condizioni per i produttori europei.I dazi saranno applicati a tre dei principali produttori cinesi presenti nel mercato europeo: Byd con un’aliquota del 17,4%, Geely con il 19,9% e Saic con il 37,6%. Queste percentuali riflettono le indagini condotte dalla Commissione Ue sulle pratiche di dumping e sovvenzioni che avvantaggiano le aziende cinesi a discapito dei concorrenti europei.L’Unione Europea si impegna a difendere i propri interessi economici e a garantire una concorrenza leale nel settore automobilistico, che rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia europea. Le misure adottate contro la Cina dimostrano la determinazione dell’UE nel proteggere i propri mercati e promuovere la crescita sostenibile dell’industria automobilistica verde.Le auto elettriche stanno diventando sempre più popolari tra i consumatori europei alla ricerca di soluzioni sostenibili per la mobilità urbana. L’introduzione dei dazi compensativi potrebbe influenzare il prezzo finale delle vetture elettriche importate dalla Cina, ma allo stesso tempo potrebbe favorire lo sviluppo delle tecnologie green all’interno dell’Unione Europea.In conclusione, la Commissione Ue si prepara a fronteggiare le sfide del mercato globale attraverso politiche commerciali mirate ed efficaci, al fine di tutelare l’industria europea e promuovere una transizione verso un’economia più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.