Il cuore pulsante del centro storico genovese si animerà dal 25 al 28 settembre con la seconda edizione di “Caruggiadi”, un progetto innovativo che, grazie al sostegno di Fondazione Carige e promosso dal Comune di Genova, trasforma a rotazione i vicoli e le piazze del Sestiere di Pré in un palcoscenico sportivo a cielo aperto, completamente gratuito per la cittadinanza.
Più che una semplice manifestazione, Caruggiadi si configura come un vero e proprio laboratorio urbano, un esperimento di rigenerazione sociale e territoriale che utilizza lo sport come potente catalizzatore di aggregazione e di riscoperta del patrimonio culturale.
L’iniziativa, declinata in oltre venti discipline sportive, non si limita alla mera esposizione di attività agonistiche.
Al contrario, mira a decontestualizzare le discipline, adattandole agli spazi angusti e suggestivi dei caruggi, incentivando la partecipazione di un pubblico ampio e diversificato.
Questo approccio trasforma la fruizione dello sport, rendendola accessibile anche a chi non è tradizionalmente coinvolto nel mondo agonistico, promuovendo al contempo un nuovo modo di vivere e utilizzare gli spazi pubblici.
Caruggiadi si inserisce nel più ampio disegno del Piano Integrato Caruggi, un programma strategico volto alla valorizzazione e alla riqualificazione del centro storico genovese.
Il progetto rappresenta una leva cruciale per lo sviluppo locale, stimolando l’economia e rafforzando l’identità del territorio.
L’obiettivo è quello di superare la frammentazione degli interventi, consolidando un percorso di rigenerazione continua e duratura.
“Abbiamo l’opportunità di ridefinire l’identità dei nostri vicoli e piazze, restituendoli alla comunità come luoghi di incontro, inclusione e vivibilità,” afferma Francesca Coppola, Assessora all’Urbanistica e Centri Storici.
“Il passato ci ha visto intraprendere un percorso promettente, ma a tratti isolato.
Oggi puntiamo a un impegno costante, a un’azione organica che trasformi i Caruggiadi in un elemento strutturale della vita del centro storico.
”L’amministrazione comunale, guidata dall’Assessore Davide Patrone, ai Rapporti con i Municipi e alla valorizzazione del volontariato, intende rafforzare l’impatto sociale dell’iniziativa, ampliando le opportunità di partecipazione e incentivando la collaborazione tra istituzioni, federazioni sportive, associazioni di quartiere e un ampio corpo di volontari.
Lo sport, in questa visione, si configura come un motore di coesione sociale, un veicolo per promuovere la cittadinanza attiva e un elemento fondamentale per rendere gli spazi del centro storico sempre più accessibili e vitali.
Il Municipio si pone come punto di riferimento di prossimità, pronto a rispondere ai bisogni della comunità e a favorire un coinvolgimento attivo e continuo.
Caruggiadi, dunque, non è solo un evento, ma un investimento nel futuro del centro storico genovese, un progetto che punta a costruire comunità e a restituire dignità e bellezza agli spazi urbani.