mercoledì 10 Settembre 2025
26.1 C
Napoli

Cambio al comando dell’8° Reggimento Bersaglieri: Ferrante lascia il testimone a Epifani

La Caserma Ferrari-Orsi di Caserta ha recentemente ospitato una solenne cerimonia di avvicendamento al comando dell’8° Reggimento Bersaglieri “Lancieri di Norcia”, un momento che segna non solo un cambio di leadership, ma anche una riflessione sull’eredità consolidata e le sfide future che attendono l’unità.
Il Colonnello Leo Ferrante ha passato il testimone al Colonnello Matteo Epifani, in una cerimonia a cui hanno presieduto il Generale di Brigata Daniele Cesaro, Comandante della Brigata, e una rappresentanza di autorità civili e militari locali.
Il mandato del Colonnello Ferrante è stato caratterizzato da un’intensa attività addestrativa, mirata a mantenere e incrementare la prontezza operativa del Reggimento.

Questo impegno si è concretizzato in esercitazioni complesse e di alto livello, tra cui le significative “Joint Stars” e la “Multinational Cross Training”.
Quest’ultima, in particolare, ha rappresentato un banco di prova cruciale, volto a valutare l’efficacia operativa dell’EU Battle Group, una forza di reazione rapida dell’Unione Europea, e a perfezionare le capacità di interoperabilità con unità NATO, un aspetto fondamentale per la sicurezza collettiva.

Il Reggimento ha inoltre svolto un ruolo attivo nel supportare la sicurezza del territorio nazionale, partecipando alle delicate Operazioni “Strade Sicure” e “Terra dei Fuochi”, con un dispiegamento che ha interessato le province di Napoli e Caserta per un periodo di circa sei mesi.

Queste operazioni hanno richiesto ai bersaglieri di operare in contesti complessi, dimostrando professionalità, resilienza e un profondo senso del dovere verso la comunità.

Nel suo discorso di commiato, il Colonnello Ferrante ha espresso profonda gratitudine verso tutti i bersaglieri dell’8°, riconoscendo la loro impeccabile professionalità, la dedizione al servizio e lo spirito di corpo, elementi che costituiscono il cuore pulsante di un’unità d’élite.
Ha sottolineato come la coesione e la capacità di lavorare in squadra, unite a un’etica professionale rigorosa, abbiano permesso al Reggimento di raggiungere obiettivi ambiziosi e di affrontare con successo sfide impegnative.

Assumendo il comando, il Colonnello Epifani ha manifestato un vivo senso di orgoglio e responsabilità, riconoscendo l’importanza strategica del Reggimento e il suo contributo alla difesa del Paese.

Ha assicurato che la sua leadership si baserà sulla continuità dell’azione, preservando i valori e le tradizioni che contraddistinguono la specialità bersaglieri e puntando a un costante miglioramento delle capacità operative, in linea con le esigenze di un contesto geostrategico in continua evoluzione.
Ha inoltre ribadito il suo impegno a promuovere la crescita professionale di ogni singolo membro del Reggimento, rafforzando il senso di appartenenza e coltivando un ambiente di lavoro stimolante e collaborativo.

Il cambio di comando rappresenta dunque un’opportunità per guardare al futuro con rinnovato entusiasmo, consolidando il ruolo dell’8° Reggimento Bersaglieri come un pilastro fondamentale della difesa nazionale.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -