14 luglio 2024 – 10:45
Il mistero della rapina a Frossasco si dipana con la cattura dei cinque malviventi, mettendo fine all’azione criminale orchestrata da una banda di professionisti provenienti da Napoli. L’episodio avvenuto il 14 febbraio in una villetta del Pinerolese ha svelato dettagli intriganti che hanno tenuto col fiato sospeso le autorità e l’opinione pubblica. La coppia di coniugi vittima dell’aggressione ha attirato l’attenzione per il ritardo con cui hanno richiesto aiuto, coinvolgendo inizialmente due amici, uno dei quali si è rivelato essere un personaggio noto agli inquirenti per vicende passate legate al mondo della criminalità.La donna, tornata a casa dopo una giornata di lavoro, è stata minacciata da quattro individui che hanno approfittato dell’apertura automatica del cancello per irrompere nell’abitazione. Conoscevano perfettamente le abitudini della vittima e l’hanno costretta a subire la terribile scena della rapina. Il marito, giunto poco dopo, è stato anch’egli minacciato e aggredito dai malviventi, i quali hanno saccheggiato ogni angolo della casa portando via borse di lusso e preziosi orologi e gioielli dal valore considerevole.Prima di dileguarsi nel buio della notte, i banditi hanno intimato alle vittime di non chiamare nessuno, lasciando un alone di paura e mistero intorno all’accaduto. Solo diverse ore dopo il tragico evento la coppia ha deciso di contattare le forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. Grazie all’impegno dei carabinieri e della guardia di finanza che hanno analizzato minuziosamente le prove raccolte sul luogo del crimine e sui tabulati telefonici dei malviventi coinvolti, è stato possibile smantellare l’intera banda.Tra gli arrestati spiccano nomi ben noti nell’universo criminale torinese come Vincenzo Cinquegranelli, figura autorevole nel panorama delinquenziale locale; Davide Elvini e Nicola Lala, entrambi torinesi esperti nel campo delle rapine; Marco Piantadosi e Aniello Giuliano completano il gruppo degli arrestati. Durante le operazioni di arresto è stato anche recuperato un ingente quantitativo di hashish appartenente a uno degli indagati.