14 luglio 2024 – 21:45
La situazione critica degli istituti penitenziari nel territorio torinese, così come in tutta Italia, sta raggiungendo livelli di tensione estrema. I detenuti hanno manifestato la propria frustrazione attraverso un video diffuso su TikTok, in cui annunciavano la decisione di danneggiare i servizi igienici e i lavandini delle celle al fine di rendere impossibile il pernottamento e costringere l’intervento dell’Asl per migliorare le condizioni di vita all’interno del carcere. Le condizioni di detenzione stanno diventando sempre più insostenibili, alimentando un clima di esasperazione che ha portato alla crescita della violenza. Un agente penitenziario è stato brutalmente aggredito da un detenuto a Ivrea, con l’immagine sconvolgente dell’agente sanguinante che ha suscitato indignazione. I detenuti hanno dato vita a una protesta violenta, appiccando incendi nell’area della barberia e lanciando bombolette di gas incendiate e altri oggetti verso i cancelli, mettendo a rischio l’incolumità fisica di tutti presenti. Il segretario generale del sindacato penitenziario, Leo Beneduci, ha sollevato la necessità di dichiarare lo stato d’emergenza per le carceri italiane, evidenziando la gravità della situazione e la necessità urgente di intervenire per garantire la sicurezza e il rispetto dei diritti umani all’interno delle strutture carcerarie.
