Durante la prima battuta di ricerca condotta da Francesca Deidda, sono stati rinvenuti il sangue sulla roccia e il bite dentale, elementi che si sono rivelati appartenere proprio alla donna scomparsa da maggio a San Sperate. La Procura sostiene che Francesca sia stata uccisa dal marito, Igor Sollai, attualmente detenuto per omicidio volontario e occultamento di cadavere. La certezza sull’identità del sangue e del bite è stata confermata dagli esami irripetibili condotti dagli specialisti del Ris di Cagliari.Gli investigatori hanno confrontato i reperti trovati in campagna a Sinnai con il Dna recuperato da alcuni oggetti rinvenuti nella casa della coppia. Questo confronto ha contribuito ad avvalorare l’ipotesi accusatoria nei confronti del marito di Francesca.
“Rinvenuti sangue e bite di Francesca Deidda: accuse contro il marito per omicidio”
Date: