Folignano Green Festival: Un Viaggio Sensoriale tra Ambiente, Cultura e InnovazioneDa venerdì 13 a domenica 15 settembre, Folignano, piccolo gioiello incastonato nel cuore dell’Ascoli Piceno, si trasforma in un palcoscenico vibrante di energia e consapevolezza.
Ritorna, con rinnovato fervore, il Folignano Green Festival, un evento che, giunto alla settima edizione, si conferma appuntamento imprescindibile per chi ricerca un’esperienza che trascenda il semplice intrattenimento.
Più che un festival, un vero e proprio laboratorio culturale dedicato alla sostenibilità, alla valorizzazione del territorio e alla celebrazione della musica in tutte le sue forme.
L’edizione di quest’anno si propone come un percorso immersivo, capace di stimolare la riflessione e l’emozione, intrecciando performance artistiche di altissimo livello con iniziative di sensibilizzazione ambientale.
L’idea fondante del festival, profondamente radicata nel tessuto sociale folignanese, è quella di dimostrare come la cultura e l’impegno ecologico non siano entità separate, ma elementi complementari in grado di arricchire la comunità e proiettarla verso un futuro più sostenibile.
L’apertura del festival, venerdì 13 settembre, sarà affidata a un incontro con Giulia Innocenzi, giornalista e scrittrice di spicco, che condurrà il pubblico in un dialogo stimolante sui temi cruciali dell’ambiente e della società contemporanea.
A seguire, Orchestralunata incanterà la platea con le sue atmosfere oniriche e suggestioni sonore.
Il cuore pulsante del festival, sabato 14 settembre, sarà l’esibizione di Asco, artista innovativo che ha creato “Symphony of Caos”, un progetto artistico rivoluzionario.
Questa performance audace, che fonde elementi di musica sinfonica con tecnologie all’avanguardia e narrazione esperienziale, promette di essere un viaggio emozionante attraverso paesaggi sonori inesplorati, stimolando la riflessione sulla relazione tra caos e ordine, tecnologia e natura.
La conclusione del festival, domenica 15 settembre, sarà un omaggio alla musica d’autore con “Stazioni Lunari”, un progetto corale che vedrà alternarsi sul palco voci eccezionali come Ginevra Di Marco, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Francesco Motta e Piero Pelù.
Un concerto che celebra l’abilità di raccontare storie attraverso le note, creando un legame profondo con il pubblico e lasciando un’impronta indelebile.
“Agricultura”, come affettuosamente chiamato il festival, rappresenta per Folignano un’occasione unica per promuovere il territorio e il suo patrimonio culturale, ma anche per proiettare il Comune verso l’esterno, attirando visitatori e investimenti.
Come sottolinea il sindaco Matteo Terrani, l’evento è un “atto di fiducia nel futuro”, una dimostrazione tangibile dell’impegno della comunità nel costruire un modello di sviluppo sostenibile, in cui cultura, ambiente e innovazione si fondono per creare un’esperienza indimenticabile.
Il festival è dunque un invito a riscoprire la bellezza del paesaggio, l’importanza della biodiversità e il potere della musica come linguaggio universale capace di unire le persone e ispirare un cambiamento positivo.