17 luglio 2024 – 20:45
Torino, con la sua straordinaria offerta museale, si conferma come meta privilegiata per il turismo culturale in Piemonte. Quasi l’80% dei visitatori dei musei della regione si concentra nella capitale piemontese, che vanta attrazioni di fama internazionale come il Museo Egizio, la Mole Antonelliana, il Museo del Risorgimento, la Venaria Reale e il Mauto. Questi luoghi sono veri e propri punti di riferimento per gli appassionati d’arte e cultura, attirando milioni di turisti ogni anno.Il Museo Egizio rappresenta un caso emblematico di successo, con oltre un milione di visitatori annui e un impatto economico significativo sul territorio. Grazie a iniziative innovative e una gestione oculata delle risorse, il museo ha visto crescere esponenzialmente i suoi introiti fino a superare i 400 milioni di euro. La presidente Evelina Christillin sottolinea l’importanza di andare oltre il mero ruolo istituzionale, contribuendo attivamente alla promozione culturale del territorio.L’identikit del visitatore medio riflette un pubblico eterogeneo e sempre più qualificato: laureati o con master costituiscono quasi la metà degli ospiti, mentre le donne tra i 35 e i 64 anni rappresentano la maggioranza. La spesa media dei turisti al Museo Egizio è in costante aumento, toccando quota 223 milioni l’anno scorso. Questi dati confermano l’apprezzamento crescente nei confronti dell’offerta museale torinese.Torino e il Piemonte hanno saputo valorizzare non solo le eccellenze culturali ma anche le risorse enogastronomiche del territorio circostante, creando un’esperienza turistica completa ed ecologicamente sostenibile. L’ecosistema museale della città gode di ottima salute, con poli culturali distribuiti capillarmente sul territorio che contribuiscono a consolidare la leadership culturale della storica capitale regia.
