Il cardinale Parolin in Ucraina: speranza e solidarietà per una pace giusta.

Il cardinale Parolin, in viaggio in Ucraina per presiedere la celebrazione conclusiva del pellegrinaggio dei cattolici nel Santuario mariano di Berdychiv, ha rivolto un caloroso saluto a tutti coloro che si sono raccolti a pregare, inclusi rappresentanti della Chiesa ortodossa e dell’amministrazione locale. Ha portato con sé la vicinanza e la benedizione di Papa Francesco, che segue con preoccupazione la situazione nel Paese dilaniato dalla guerra.Giunto in una nazione segnata da conflitti, il cardinale ha manifestato profondo dolore per il popolo ucraino, evidenziando le sofferenze di chi ha perso i propri cari o è rimasto ferito. Ha espresso solidarietà verso coloro che hanno subito danni materiali e sono stati costretti a fuggire. Tantissimi sono diventati invalidi a causa del conflitto, una realtà dolorosa che non può essere ignorata.Nonostante il dolore dilagante, Parolin ha sottolineato l’importanza della speranza come motore per perseguire una pace giusta. Ha esortato alla fiducia nella grazia divina capace di toccare anche i cuori più duri e ha auspicato che un impegno comune possa condurre alla risoluzione dei conflitti. La diplomazia vaticana si impegna attivamente in questa direzione.In vista della festa della Madonna a Berdychiv, il cardinale confida nell’intercessione della Regina della pace per contribuire alla costruzione di un cammino pacifico per la regione. Spera che la sua visita possa aggiungere un tassello importante al mosaico di sforzi per promuovere la pace e l’armonia in questa terra tormentata dalla guerra.