La Provincia Autonoma di Trento esprime profonda emozione e incondizionato orgoglio per il trionfo di Nadia Battocletti ai Campionati Mondiali di atletica leggera, dove ha conquistato l’argento nella specialità dei 10.000 metri.
Questo risultato, che segue l’argento olimpico di Parigi, consolida la sua posizione di eccellenza nel panorama atletico internazionale, proiettando l’immagine del Trentino come terra di valori sportivi d’alto livello.
“Nadia incarna la resilienza, la disciplina e la passione che contraddistinguono lo sport di vertice,” dichiara il Presidente Maurizio Fugatti.
“La sua performance non è solo una medaglia, ma un manifesto di dedizione e talento, una lezione di perseveranza per l’intera comunità trentina.
Questa conquista testimonia la validità del sistema di supporto all’atletica leggera che la Provincia ha contribuito a costruire, un ecosistema che favorisce la crescita di talenti e ne sostiene il percorso verso l’eccellenza.
” Fugatti sottolinea inoltre come il successo di Nadia sia un potente motore di ispirazione per i giovani atleti, dimostrando che con impegno e sacrificio è possibile raggiungere traguardi ambiziosi.
L’Assessore allo Sport, Mattia Gottardi, aggiunge: “L’argento mondiale di Nadia è il coronamento di un percorso costellato di sacrifici e successi.
Rappresenta l’apice di un modello sportivo che valorizza la tecnica, la preparazione fisica e la forza mentale.
La sua figura, umile e determinata, è un esempio di come la passione per lo sport possa trascendere i confini geografici e culturali, portando lustro al nostro territorio.
” Gottardi auspica che questo risultato possa incentivare ulteriori investimenti nello sport giovanile, creando opportunità di crescita e di sviluppo per le nuove generazioni.
Il Presidente del Consiglio provinciale, Claudio Soini, esprime un plauso sentito: “La cavalcata di Nadia è una narrazione di coraggio e determinazione che emoziona e commuove.
Questa medaglia non è solo un riconoscimento personale, ma un simbolo dell’identità trentina, caratterizzata da un profondo rispetto per l’impegno e la passione per lo sport.
L’emozione di Nadia nel salutare il suo paese è un monito a non dimenticare le radici e a onorare i valori che ci contraddistinguono.
” Soini estende le sue congratulazioni a tutti gli atleti trentini impegnati ai Mondiali e augura un futuro ricco di successi.
Il successo di Nadia, in definitiva, si configura come un patrimonio collettivo, un motivo di orgoglio e un investimento per il futuro del Trentino.