Crollo del 12,5% per Iveco alla Borsa di Milano: free cash flow negativo causa preoccupazione. Prospettive finanziarie stabili per il 2024 non soddisfano gli investitori.

I titoli di Iveco hanno subito un crollo del 12,5% alla Borsa di Milano, segnando il più significativo calo mai registrato. Questo declino è stato causato dal free cash flow industriale negativo di 98 milioni di euro, che ha deluso gli analisti di Morgan Stanley. Secondo Bloomberg, la transizione a un nuovo modello ha continuato a influenzare negativamente gli inventari di Iveco, portando a una stagnazione del flusso di cassa. Gli investitori si aspettavano un miglioramento della situazione finanziaria dell’azienda, ma Iveco ha chiarito che non ci saranno cambiamenti nel 2024.Anche altri produttori europei di autocarri hanno subito perdite minori: Daimler -2,5%, Volvo -2,7%, Traton -1,6%, Saf-Holland -1,1%. Nel frattempo, Iveco Group ha riportato ricavi consolidati per 3,9 miliardi di euro nel secondo trimestre del 2024 e un utile netto adjusted di 182 milioni di euro. L’ebit adjusted è stato pari a 295 milioni di euro con un margine ebit adjusted del 7,5%. Tuttavia, il free cash flow delle attività industriali è rimasto negativo per 98 milioni.Nonostante le difficoltà attuali, Iveco Group mantiene le sue prospettive finanziarie per il 2024 stabili. Prevede un ebit adjusted consolidato tra 920 e 970 milioni di euro, ricavi netti delle attività industriali in diminuzione del 4% rispetto al 2023 e un ebit adjusted delle attività industriali tra 790 e 840 milioni di euro. Il free cash flow delle attività industriali dovrebbe attestarsi tra i 350 e i 400 milioni di euro con investimenti pari a 1 miliardo di euro.