“Tracce di sangue e sospetti: il caso Francesca Deidda si infittisce”

Durante le indagini condotte dai carabinieri del Ris di Cagliari a bordo della Toyota Yaris di Francesca Deidda, scomparsa il 10 maggio scorso e ritrovata senza vita in un borsone tra Sinnai e San Vito, sono state rinvenute tracce di sangue e altri elementi rilevanti. Il marito della donna, Igor Sollai, è attualmente detenuto con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere, confermando così i sospetti delle autorità. È stato rivelato che Sollai aveva messo in vendita l’auto e aveva consigliato all’acquirente di pulirla accuratamente, un comportamento che ha destato ulteriori dubbi sul coinvolgimento dell’uomo nella morte della moglie. Gli esami condotti dagli specialisti dell’Arma hanno portato alla luce dettagli cruciali che potrebbero chiarire il mistero legato alla tragica fine di Francesca Deidda.