Il turismo in Italia: previsioni di crescita e strategie per contrastare l’inflazione

Il turismo in Italia continua a crescere, con oltre 18,2 milioni di arrivi e 85,6 milioni di presenze turistiche previste ad agosto del 2024. L’indagine condotta da Demoskopika e pubblicata dall’ANSA evidenzia un aumento significativo del mercato estero, con più di 8,8 milioni di stranieri in arrivo (+8,0%). La spesa per consumi turistici è stimata in 18,8 miliardi di euro (+4,7%), confermando l’attrattiva del Bel Paese per i visitatori stranieri.Tra le nazioni che dimostrano maggiore interesse verso l’Italia secondo Demoskopika, la Germania si posiziona al primo posto con il massimo punteggio attribuito (100,0 punti), seguita dagli Stati Uniti (80,0 punti), Regno Unito (79,0 punti), Paesi Bassi (76,4 punti), Francia (74,3 punti), Svizzera (72,5 punti) e Austria (71,0 punti).Dall’analisi dei prezzi nel settore turistico effettuata da Demoskopika emerge un tasso di inflazione in aumento nel mese di giugno 2024: +1,2% su base mensile e +3,6% su base annua. Questo incremento è principalmente dovuto ai servizi ricettivi e di ristorazione che assorbono l’86% dell’aumento tendenziale dei prezzi. Il presidente di Demoskopika sottolinea l’importanza di monitorare attentamente questa situazione poiché l’inflazione nel settore turistico è significativamente superiore rispetto a quella generale.Nel confronto con le principali destinazioni europee dal punto di vista dell’inflazione turistica, l’Italia si colloca tra i paesi con incrementi meno elevati: il tasso del 3,9% la posiziona al quarto posto dopo Svezia (3,8%), Francia (3,2%) e Portogallo (3,1%). Altri paesi presentano dinamiche inflazionistiche superiori come Paesi Bassi (6,9%), Polonia (6,5%), Austria (6.2%), Grecia (6.0%), Germania (5.6%) e Spagna (5.1%).Per incentivare il turismo durante la bassa stagione e ridurre l’inflazione nel settore turistico potrebbe essere introdotto il Tourism Prime Day due volte all’anno. Questa iniziativa mirerebbe a offrire sconti significativi su viaggi, alloggi e attività turistiche per 48 ore al fine di stimolare la domanda e distribuire meglio i flussi turistici durante tutto l’anno. Coinvolgendo piattaforme di prenotazione online e operatori del settore turistico come compagnie aeree ed hotel si creerebbe un’esperienza d’acquisto unica ed urgente che renderebbe il turismo più accessibile per tutti i viaggiatori interessati.