25 luglio 2024 – 10:45
Il tranquillo pomeriggio di Fabiano Ricciotti, pensionato di 75 anni, è stato tragicamente interrotto mentre si dedicava ai lavori di intonacatura del muro esterno del suo appartamento in corso Belgio. In un attimo fatale, ha perso l’equilibrio sulla scala sistemata sul balcone del quarto piano e è piombato nel vuoto da oltre una decina di metri. La sua caduta è stata silenziosa ma letale, senza possibilità di aggrapparsi a nulla per tentare di evitare l’impatto con il suolo.I soccorsi sono stati prontamente chiamati e i carabinieri sono intervenuti sulla scena dell’incidente, ma purtroppo per Ricciotti non c’era più nulla da fare: la morte lo ha colto all’istante. Si tratta di un tragico infortunio domestico, poiché la vittima si trovava a casa propria mentre svolgeva i lavori di ristrutturazione. Nonostante le ipotesi degli investigatori che considerano un possibile malore dovuto al caldo opprimente della giornata, la realtà resta crudele: un uomo anziano e laborioso è stato strappato alla vita in un momento banale ma devastante.La via Corso Belgio 48 rimane segnata da questa tragedia improvvisa e dolorosa, mentre amici e vicini si stringono intorno alla famiglia di Fabiano per offrire il loro sostegno in questo momento difficile. La comunità locale è scossa dall’accaduto e riflette sulle fragilità della vita umana, ricordando con affetto l’uomo gentile che ha lasciato un vuoto indelebile nel cuore di chi lo conosceva.La memoria di Fabiano Ricciotti resterà viva nei racconti e negli aneddoti condivisi tra le mura domestiche che lui stesso stava abbellendo con cura e dedizione. Il suo spirito laborioso e la sua gentilezza saranno ricordati come un faro nella notte buia della perdita, illuminando il cammino dei suoi cari mentre cercano conforto nella consapevolezza che il suo ricordo continuerà a vivere nei loro cuori per sempre.