Il Consiglio dei Ministri ha deliberato, su suggerimento del ministro Matteo Salvini, di autorizzare l’avvocatura a presentare un ricorso contro le restrizioni unilaterali imposte da Vienna al valico del Brennero. Questa decisione rappresenta un importante passo per difendere la libertà di transito e il principio di non discriminazione tra Stati membri dell’Unione Europea. Il ricorso si baserà sul rispetto dei trattati internazionali e sulla tutela dei diritti dei cittadini italiani e europei che utilizzano questa importante via di comunicazione tra Italia e Austria. La questione del Brennero è cruciale per garantire la fluidità degli scambi commerciali e la libera circolazione delle persone all’interno dell’area Schengen. L’Italia si impegna quindi a difendere i propri interessi legittimi in questo contesto, agendo in sede legale per far valere il diritto internazionale e le normative comunitarie. La decisione del Cdm dimostra la determinazione del governo italiano nel tutelare i propri confini e nell’affermare la propria sovranità in ambito europeo.
Italia difende la libertà di transito al Brennero con ricorso legale contro restrizioni austriache
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