martedì 16 Settembre 2025
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Cavalli Liberi a Monte San Giacomo: Sequestro e Preoccupazione Crescente

Un’azione congiunta tra il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di Salerno e i Carabinieri Forestali della Stazione di Padula ha portato al sequestro amministrativo di tre equidi – due esemplari adulti e un puledro – rinvenuti a vagare liberi su suolo pubblico a Monte San Giacomo.

Questa azione, resa possibile da un’ordinanza comunale che proibisce il pascolo libero su tutto il territorio, riflette una crescente preoccupazione per un fenomeno che incide sulla sicurezza e l’immagine del comune.

La presenza di cavalli liberi non è un mero inconveniente estetico, ma rappresenta un rischio concreto per la viabilità e l’incolumità pubblica, potendo causare incidenti stradali e compromettere la sicurezza dei pedoni.
L’intervento si inserisce in un piano più ampio di prevenzione e controllo, delineato in seguito a un tavolo di coordinamento presso la Prefettura di Salerno, presieduto dal Questore Conticchio, che ha evidenziato la necessità di intensificare le attività di monitoraggio, con particolare attenzione alle aree montane, spesso difficili da controllare.

Il sequestro degli animali è un segnale forte dell’impegno dell’amministrazione comunale, testimoniato dalla presenza sul posto del Sindaco Angela D’Alto.

Si tratta di una misura preventiva volta a contrastare una pratica, il pascolo libero, che contrasta con le normative comunali e con i principi di responsabilità civile e tutela del bene pubblico.
La custodia degli equidi sarà affidata a strutture specializzate, in attesa che si concludano gli accertamenti necessari per l’identificazione dei proprietari e l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge.
L’amministrazione comunale ribadisce la propria determinazione nel perseguire una soluzione definitiva a questo problema, invitando i cittadini a segnalare prontamente la presenza di animali vaganti alle autorità competenti.

L’azione non si limita alla semplice applicazione di una sanzione, ma mira a promuovere una cultura della responsabilità e del rispetto delle regole, incentivando i proprietari a gestire in modo appropriato il proprio bestiame e a prevenire il fenomeno del pascolo libero, un elemento di potenziale pericolo e disturbo per la comunità.
Il problema, inoltre, pone l’attenzione su tematiche più ampie legate alla gestione del territorio, al rapporto tra attività agricola e sicurezza pubblica, e alla necessità di trovare un equilibrio sostenibile tra le esigenze della comunità e la tutela del patrimonio faunistico locale.

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