29 luglio 2024 – 09:13
Silvio Orlando torna a calcare le scene dell’Ambra Jovinelli, un luogo che per lui rappresenta una seconda casa, un rifugio dove l’arte teatrale si fonde con la vita stessa. Dopo il successo ottenuto con La vita davanti a sé, di Romain Gary, in cui ha interpretato il ruolo del piccolo Momò con maestria e intensità, l’attore si prepara ora ad affrontare una nuova sfida: portare in scena Ciarlatani, opera del talentuoso drammaturgo spagnolo Pablo Remón.Questo nuovo spettacolo è un viaggio emozionante attraverso una molteplicità di personaggi, ambientazioni e epoche diverse, che mette in risalto non solo le abilità attoriali degli interpreti ma anche la complessità e la bellezza dell’arte teatrale. Parlando dell’opera che andrà a rappresentare, Orlando sottolinea come essa non sia solo un racconto sulla vita degli attori, ma abbia una valenza universale che parla alla condizione umana.L’attore riflette sul peso del giudizio altrui che spesso condiziona la vita di chi fa questo mestiere così affascinante e impegnativo. Tuttavia, Orlando sottolinea l’importanza di volersi bene e di accettare i propri fallimenti come parte integrante del percorso artistico. Nell’epoca della riproducibilità tecnologica estrema, il teatro rimane un’oasi di autenticità e unicità dove gli spettatori possono vivere esperienze indimenticabili e irripetibili.Parlando della situazione attuale del teatro, Orlando esprime preoccupazione per la chiusura di numerosi teatri e l’eccessiva burocratizzazione che sta minando la libertà creativa degli artisti. Tuttavia, riconosce il valore dei luoghi come l’Ambra Jovinelli che continuano a perseguire con passione e impegno l’eccellenza artistica ascoltando le esigenze del pubblico.Infine, Orlando affronta il tema dell’interesse del pubblico verso lo spettacolo teatrale sottolineando come sia fondamentale mantenere viva l’attenzione degli spettatori senza cadere nella noia o nell’autocompiacimento. Con ironia e saggezza, l’attore rivela anche le difficoltà incontrate nel conciliare impegni cinematografici con la sua passione per il teatro.In conclusione, Silvio Orlando incarna appieno lo spirito dell’artista impegnato e appassionato che cerca costantemente nuove sfide creative pur restando fedele alla propria vocazione teatrale.
