Campari ha chiuso i primi sei mesi del 2024 con una crescita significativa trainata dai marchi di priorità globale, in particolare nelle Americhe. Nonostante le avverse condizioni meteorologiche in Europa, il gruppo ha dimostrato resilienza, concentrando gli sforzi sulla promozione degli aperitivi a base di Campari e Aperol. Tuttavia, i risultati ottenuti sono stati al di sotto delle aspettative, suscitando preoccupazioni tra gli analisti che si attendevano una maggiore accelerazione nel terzo trimestre. Il CEO Matteo Fantacchiotti ha espresso fiducia nella capacità dell’azienda di continuare a superare il settore, ma il calo del titolo del 7% a 7,90 euro in Borsa riflette un certo scetticismo da parte degli investitori. Nonostante ciò, Campari rimane ottimista sulle prospettive future e si impegna a consolidare la propria posizione sul mercato globale attraverso strategie innovative e mirate.
Campari chiude il primo semestre 2024 con crescita trainata dai marchi globali, ma delude le aspettative degli analisti
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