31 luglio 2024 – 09:01
Il Presidente della Repubblica si recherà a Saint-Pierre il 7 settembre alle 10 per partecipare alla cerimonia in onore dell’80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia della Valle d’Aosta. Questa sarà la seconda visita del Presidente Mattarella nella regione valdostana durante il suo attuale mandato presidenziale. Nel novembre del 2018, il Capo dello Stato aveva preso parte alla Scuola per la Democrazia, un corso di formazione politica avanzata rivolto ai giovani amministratori organizzato dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta in collaborazione con l’associazione Italiadecide.La notizia della prossima visita di settembre era emersa di recente, suscitando polemiche tra le opposizioni nel Consiglio Valle riguardo all’assenza in aula dell’assessore regionale Luciano Caveri. In risposta alle critiche, Caveri aveva dichiarato su X: “Sono a Roma oggi per finalizzare i preparativi per la visita del Presidente Mattarella e non certo per una gita scolastica. Alcuni sembrano non comprendere il ruolo istituzionale del Consiglio Valle; regalerò un manuale di diritto parlamentare a coloro che non riconoscono il diritto di missione.”La presenza del Presidente Mattarella durante questa importante commemorazione sottolinea l’importanza storica e politica degli eventi celebrati e conferma l’impegno delle istituzioni nazionali nel valorizzare la memoria collettiva delle lotte per la libertà e l’autonomia territoriale. La sua partecipazione rappresenta un gesto significativo di solidarietà e riconoscimento verso la comunità valdostana e testimonia l’attenzione costante alle tematiche legate alla resistenza antifascista e alla difesa dei principi democratici.In un momento in cui i valori fondamentali della democrazia sono messi alla prova da sfide interne ed esterne, la presenza del Capo dello Stato in Valle d’Aosta assume un valore simbolico e motivante per tutti coloro che si battono per mantenere viva l’eredità dei sacrifici compiuti dai partigiani e dai difensori dell’autonomia locale. La cerimonia prevista per il 7 settembre si preannuncia come un momento di riflessione profonda sul passato glorioso della Valle d’Aosta e come un incoraggiamento a continuare ad alimentare lo spirito di resistenza e di impegno civile nelle generazioni future.
