29 luglio 2024 – 17:45
La Guardia di Finanza di Firenze ha eseguito il sequestro di beni del valore complessivo di 41 milioni di euro appartenenti a un imprenditore russo, in risposta a una richiesta di assistenza giudiziaria internazionale proveniente dalla procura specializzata in anticorruzione di Kiev, in Ucraina. Si sospetta che i beni sequestrati, tra cui immobili e quote societarie, siano il frutto del reinvestimento dei proventi accumulati illegalmente. L’uomo d’affari è sotto indagine per reati commessi in Ucraina, tra cui corruzione di funzionari pubblici, frode ai danni di una società pubblica ucraina attiva nella commercializzazione di prodotti agricoli per un valore superiore ai 60 milioni di dollari, e riciclaggio. Le indagini hanno rivelato che il russo, reinvestendo parte dei proventi ottenuti illegalmente, detiene il controllo totale attraverso una fiduciaria con sede a Firenze della proprietà di una società che possiede un vasto complesso immobiliare lussuoso nel capoluogo toscano. Tra i beni sottoposti a sequestro ci sono quote societarie del valore nominale di 3 milioni di euro e quattro unità immobiliari dal costo stimato intorno ai 38 milioni di euro.