Il comandante dell’ala militare di Hamas, Mohammed Deif, è stato colpito e ucciso durante un raid condotto dalle forze israeliane il 14 luglio a Kahn Younis. L’annuncio della sua eliminazione è stato reso pubblico dall’esercito israeliano, che ha confermato l’operazione come parte dei suoi sforzi per contrastare le attività terroristiche nel territorio conteso. La morte di Deif rappresenta un duro colpo per l’organizzazione estremista palestinese, che lo considerava uno dei suoi leader più carismatici e influenti. Le reazioni alla notizia sono state contrastanti, con alcuni esprimendo soddisfazione per la eliminazione di un importante obiettivo terroristico, mentre altri condannavano l’uso della forza letale contro i leader palestinesi. Questo evento potrebbe avere ripercussioni significative sul già precario equilibrio politico della regione, alimentando tensioni e ritorsioni da entrambe le parti coinvolte nel conflitto israelo-palestinese.
Eliminato il comandante dell’ala militare di Hamas durante un raid israeliano
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