Il Tribunale del Riesame ha confermato la decisione di mantenere in carcere l’ex assessore alla mobilità Renato Boraso, principale indagato nell’inchiesta sulla presunta corruzione al Comune di Venezia. La richiesta di remissione in libertà o concessione dei domiciliari presentata dal suo avvocato, Umberto Pauro, è stata respinta nonostante le dimissioni del politico dalla giunta di Ca’ Farsetti. Il tribunale ha ritenuto che persista il rischio di reiterazione del reato e ha quindi deciso di mantenere Boraso in detenzione preventiva. La vicenda continua a tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica e solleva interrogativi sul sistema politico locale e sui meccanismi di controllo e trasparenza nelle istituzioni.
“Confermata detenzione ex assessore Boraso: polemiche sulla corruzione a Venezia”
Date: