Le dichiarazioni di Claudio Sterpin richiedono un confronto diretto con le autorità giudiziarie.
Questa è la posizione chiara e perentoria assunta dal marito di Liliana Resinovich, Marco Visintin, durante una recente intervista a “Dentro la notizia”.
La sua prontezza a difendere la propria posizione, supportato dai propri legali, suggerisce la disponibilità a presentare elementi e ricostruzioni che, a suo dire, potrebbero rivelare aspetti cruciali della vicenda.
La scomparsa di Liliana Resinovich, avvenuta il 14 dicembre 2020, e la successiva scoperta del suo corpo, il 5 gennaio 2021, nel boschetto dell’ex manicomio di Trieste, hanno scosso profondamente l’opinione pubblica.
La macabra scoperta, con il corpo avvolto in due sacchi neri, sigillato in maniera complessa e con un ulteriore sacchetto legato alla testa tramite un cordino, ha immediatamente sollevato interrogativi inquietanti sulla natura della sua morte: suicidio o omicidio?Visintin si dimostra cauto nell’escludere una delle due ipotesi, sottolineando l’assenza di indizi univoci che possano orientare le indagini.
Pur esprimendo serena tranquillità e ribadendo la propria estraneità alla scomparsa della moglie, il marito non esita a manifestare un sentimento di profondo disprezzo nei confronti di chiunque possa essere responsabile della perdita della donna, definendo implicitamente la sua azione come una violazione irreparabile di un trentennale percorso di vita condivisa.
Le ambiguità che circondano la relazione tra Liliana Resinovich e Claudio Sterpin, amico della donna, rappresentano uno dei fili conduttori dell’indagine.
Le dichiarazioni di Sterpin, che Visintin invita a chiarire sotto giuramento, sono percepite come potenzialmente rivelatrici, capaci di gettare nuova luce sulle circostanze della scomparsa e sul complesso intreccio di rapporti interpersonali che hanno portato a quella tragica conclusione.
L’invito a “lasciarlo parlare” suggerisce la speranza che il diretto coinvolgimento di Sterpin possa portare alla luce verità nascoste, svelando, forse, la dinamica di un evento ancora avvolto nel mistero.
L’intera vicenda si configura come un puzzle intricato, dove ogni pezzo, anche il più apparentemente insignificante, potrebbe contribuire a restituire un quadro completo e a fare luce sulla verità.