Le dichiarazioni riguardanti la strage avvenuta il 2 agosto 1980 presso la stazione di Bologna, che causò la morte di 85 persone, vengono definite come ‘un tentativo mirato a colpire la destra’, secondo quanto espresso in un’intervista rilasciata alla Stampa da Federico Mollicone, deputato di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Cultura della Camera. Mollicone sottolinea l’importanza di non accettare acriticamente sentenze che non rispettino le garanzie di un regolare processo, evidenziando la necessità di porre fine a comportamenti ipocriti. Inoltre, annuncia l’intenzione di presentare un’interrogazione al ministro della Giustizia Nordio affinché si indaghi sulle sue segnalazioni e si faccia chiarezza sulla questione. La richiesta di un approfondimento sulle dinamiche processuali legate a questo tragico evento appare quindi come una mossa volta a garantire trasparenza e giustizia nel rispetto dei principi fondamentali dello Stato di diritto.
Tentativo di colpire la destra: interrogazione al ministro Nordio per trasparenza e giustizia
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