Sentenza storica a favore delle famiglie proprietarie di terreni a Gressoney: un importante precedente per la gestione sostenibile del territorio.

La sentenza della Corte d’Appello di Torino rappresenta una vittoria significativa per le famiglie proprietarie di terreni a Gressoney, in Valle d’Aosta. Queste famiglie hanno lungamente rivendicato il rispetto dei contratti di affitto dei terreni utilizzati per la realizzazione delle piste e degli impianti sciistici da parte della Monterosa spa, società responsabile della gestione del comprensorio sciistico.I legali dei proprietari hanno sottolineato che la decisione della Corte d’Appello stabilisce un importante principio: i terreni hanno un impatto cruciale sul turismo locale e sull’economia circostante, contribuendo allo sviluppo dei territori. Pertanto, questo impatto deve essere riconosciuto e adeguatamente compensato dalle società che gestiscono gli impianti sciistici.Grazie a questa sentenza, si è evitato l’esproprio da parte della Regione, garantendo alle famiglie proprietarie la tutela dei loro diritti. Ora sarà necessario regolarizzare la situazione in vista della prossima stagione invernale, assicurando una gestione equa e trasparente dei terreni utilizzati per l’attività sciistica.Questa decisione giudiziaria rappresenta un importante precedente nel campo della gestione sostenibile delle risorse naturali e dell’equa remunerazione per l’utilizzo del suolo a fini turistici. Sottolinea l’importanza di considerare non solo gli aspetti economici ma anche quelli ambientali e sociali nella pianificazione e gestione delle attività turistiche in aree sensibili come quella di Gressoney.