09 agosto 2024 – 18:15
L’arte di addestrare i cani è una pratica antica che richiede sensibilità, pazienza e conoscenza approfondita del comportamento animale. A Milano, la Scuolapercani di Paderno Dugnano è stata al centro di polemiche per le metodologie controverse adottate dal suo fondatore, Tommaso Castellano. Le accuse di maltrattamenti nei confronti degli animali hanno scosso il mondo cinofilo e hanno spinto diverse associazioni animaliste a intervenire.La biologa e divulgatrice scientifica Dunia Rahwan ha lanciato una campagna per denunciare le pratiche violente utilizzate da Castellano nella sua scuola. Video mostrano scene in cui i cani vengono colpiti con calci e pugni, sottomessi brutalmente a terra e costretti all’uso estremo del collare a strozzo. Queste azioni non solo sono cruente ma anche inefficaci, come dimostra la ricerca scientifica che sottolinea come l’aggressività non possa essere combattuta con ulteriore aggressività.La denuncia presentata da Rahwan alla procura di Monza ha portato all’arresto di Castellano per stalking nei confronti di un ex collaboratore che aveva assistito alle sue pratiche violente. L’uomo avrebbe seguito l’ex collaboratore con la sua auto per diversi chilometri, causando tensione e paura.Oltre alla denuncia presentata da Rahwan, anche la Lndc Animal protection ha ricevuto segnalazioni sulle metodologie crudeli utilizzate presso la Scuolapercani. La consultazione dei video pubblicati sui social ha rivelato un approccio discutibile nell’addestramento dei cani da parte di Castellano, il quale non possiede alcuna formazione ufficiale nel settore.Il benessere degli animali deve essere sempre al centro dell’attenzione in qualsiasi pratica educativa legata ai cani. Le metodologie violente e aggressive non solo sono dannose per gli animali stessi ma rischiano anche di perpetuare comportamenti indesiderati anziché correggerli. È importante promuovere un dialogo costruttivo tra addestratori cinofili abilitati e garantire il rispetto delle normative etiche nel trattamento degli animali domestici.Milano è una città ricca di cultura e tradizioni, ma anche attenta alla tutela degli animali e al rispetto della natura. È fondamentale che le istituzioni competenti intervengano per garantire il rispetto dei diritti degli animali e promuovere pratiche educative basate sull’amore, la comprensione e il rispetto reciproco tra uomo e cane.