Le forze armate russe hanno condotto un’operazione militare nella regione di Kursk, coinvolgendo una vasta gamma di mezzi e armamenti bellici. L’intervento è stato coordinato dal ministero della Difesa di Mosca e ha visto l’utilizzo di elicotteri da combattimento Ka-52, carri armati T-72 e un caccia Su-25.Gli equipaggi dei velivoli Ka-52 hanno lanciato attacchi aerei mirati contro le truppe e le attrezzature militari ucraine concentrate nella zona di confine della regione di Kursk. Secondo quanto riportato in un comunicato ufficiale, tutti gli obiettivi designati sono stati colpiti con successo grazie all’impiego di missili non guidati S-8.Parallelamente, l’offensiva terrestre è stata condotta con l’impiego dei potenti carri armati T-72B3M, che hanno contribuito alla distruzione dei mezzi corazzati delle forze armate ucraine presenti nella stessa area.L’azione militare ha dimostrato la determinazione e la capacità delle forze armate russe nell’affrontare situazioni critiche e difendere i propri interessi strategici. La precisione degli attacchi aerei e la potenza di fuoco dei carri armati hanno garantito il successo dell’operazione, confermando la superiorità tecnologica e tattica dell’esercito russo in tale contesto bellico.
Operazione militare russa nella regione di Kursk: successo dell’azione coordinata delle forze armate di Mosca.
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