Il Cremlino ha espresso con fermezza la sua posizione in merito agli attacchi ucraini nella regione di Kursk, sottolineando che l’esercito russo risponderà con determinazione a qualsiasi provocazione. La portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, ha dichiarato che la Russia non resterà inerte di fronte alle azioni ostili dell’Ucraina e che adotterà le misure necessarie per difendere la propria sovranità e l’integrità del territorio nazionale. Questo ennesimo episodio di tensione tra i due Paesi rischia di alimentare ulteriormente il conflitto in corso, mettendo a rischio la stabilità della regione e minando gli sforzi diplomatici per trovare una soluzione pacifica alla crisi. È fondamentale che le parti coinvolte dimostrino responsabilità e moderazione al fine di evitare un’escalation delle ostilità e favorire il dialogo come unico strumento per risolvere le divergenze. La comunità internazionale deve vigilare attentamente sulla situazione in Ucraina e sostenere gli sforzi volti a promuovere una soluzione negoziata che rispetti i principi della legalità internazionale e garantisca la sicurezza e il benessere della popolazione civile.
Tensione tra Russia e Ucraina: necessità di responsabilità e dialogo per evitare escalation
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