06 agosto 2024 – 19:46
La televisione per ragazzi della Rai, nata nel lontano 1954 come pioniere delle trasmissioni televisive in Italia, si è evoluta nel corso di settant’anni per rispecchiare le esigenze e la sensibilità dei giovani di oggi. Oltre ai tradizionali obiettivi di inclusione, sostenibilità, legalità e contrasto al bullismo, il canale si impegna anche nella promozione della parità di genere, nella valorizzazione della conoscenza del territorio e nella stimolante scoperta delle discipline scientifiche. L’inglese, lingua sempre più fondamentale nell’era globale in cui viviamo, trova spazio come strumento di apertura verso nuove culture e orizzonti.Luca Milano, direttore di Rai Kids, condivide una visione unificante che punta a dare fiducia ai bambini e ragazzi del presente, immersi in un’epoca complessa e spesso caratterizzata da fragilità emotive che li possono portare all’isolamento o all’aggressività. Questo sostegno si manifesta non solo nell’incoraggiare la fiducia in se stessi ma anche nel promuovere la fiducia nelle istituzioni educative come la famiglia e la scuola, oltre che nel futuro che li attende.Attraverso forme innovative, modalità interattive e linguaggi contemporanei adatti alle menti giovani e curiose, la tv per ragazzi della Rai si propone come alleata nello sviluppo integrale dei suoi spettatori. Con programmi educativi mirati a stimolare la creatività, l’apprendimento critico e il senso civico, questo canale si conferma un punto di riferimento prezioso per le nuove generazioni desiderose di crescere consapevoli e responsabili.