Una violenta ondata di maltempo ha colpito il Friuli Venezia Giulia durante la notte, innescando una serie di eventi che hanno messo a dura prova la resilienza della regione e la prontezza delle squadre di soccorso.
L’epicentro del primo impatto si è concentrato sull’area di Latisana, in provincia di Udine, e le zone limitrofe del golfo, dove un acquazzone torrenziale, di inaudita intensità, si è abbattuto in brevissimo tempo, trasformando strade e abitazioni in una vera e propria distesa d’acqua.
La rapidità con cui si è manifestato il fenomeno ha colto di sorpresa molti residenti, generando un’emergenza che ha generato oltre trenta richieste di intervento urgente ai vigili del fuoco.
Nonostante l’attivazione di sistemi di pompaggio idraulico, le piogge persistenti hanno determinato allagamenti diffusi, rendendo impervia la viabilità e mettendo a rischio la sicurezza di persone e cose.
La risposta alle emergenze è stata immediata ed efficace.
Squadre di vigili del fuoco provenienti da Latisana, Lignano, Codroipo e Portogruaro (quest’ultima in territorio veneto, a testimonianza della collaborazione transregionale) si sono precipitate sul posto, supportate dai volontari delle squadre comunali di protezione civile di Latisana e Lignano.
Le operazioni di soccorso sono proseguite ininterrottamente per ore, protratte fino alle prime luci dell’alba, mentre i volontari hanno continuato a monitorare la situazione anche nelle ore successive, valutando i danni e fornendo assistenza alla popolazione.
L’evento ha evidenziato la vulnerabilità del territorio friulano di fronte a fenomeni meteorologici estremi, sempre più frequenti e intensi in un contesto di cambiamenti climatici globali.
La rapidità e l’efficacia dell’intervento dei soccorritori, tuttavia, testimoniano la capacità di risposta del sistema di protezione civile regionale, ma anche la necessità di rafforzare ulteriormente le misure di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico.
In conseguenza dell’episodio, la Protezione Civile regionale ha emesso un’allerta meteo gialla per l’intera regione, con esclusione delle zone montane, invitando la popolazione a prestare particolare attenzione e a seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità.
Questa decisione sottolinea la persistenza di condizioni meteorologiche avverse e il potenziale rischio di ulteriori precipitazioni intense, richiedendo un elevato grado di allerta e preparazione da parte di tutti i cittadini.
L’allerta gialla, sebbene non indichi un pericolo imminente, segnala una situazione di potenziale criticità e richiede comportamenti prudenti e responsabili.