Nel cuore del dinamico quartiere Isola, a Milano, si configura una nuova, vibrante realtà urbana: il Giardino Pepe-Borsieri.
Questo spazio, esteso per oltre 1.300 metri quadrati, emerge come un esempio tangibile di rigenerazione urbana sostenibile e di impegno sociale, finanziato da Visa in preparazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
L’intervento, ben più di una semplice riqualificazione, ha rappresentato una trasformazione radicale di un’area precedentemente dominata da superfici asfaltate, sostituite ora da un’oasi verde che abbraccia 540 metri quadrati.
La biodiversità è celebrata attraverso la presenza di 14 specie arbustive e un futuro tappeto di oltre 2.500 bulbi, promessa di colori e profumi in arrivo con l’autunno.
L’illuminazione a LED, efficiente e a basso consumo, riduce drasticamente l’impatto ambientale, con un risparmio energetico che può raggiungere il 93%, testimoniando una sensibilità verso la sostenibilità.
“Vogliamo costruire un’eredità duratura, non solo sportiva ma anche economica e sociale”, ha sottolineato Stefano M.
Stoppani, Country Manager di Visa Italia, incarnando la filosofia guida del progetto: un impegno verso il benessere della comunità, ponendo le persone al centro dell’azione.
La cerimonia inaugurale ha visto la partecipazione di figure chiave come Tiziana Elli, assessore con un ruolo trasversale in diverse aree amministrative del Municipio 9, Nevio Devidè, responsabile delle entrate della Fondazione Milano Cortina 2026, e Anna Spreafico, co-founder di Affari Pubblici, a testimonianza dell’ampia collaborazione che ha reso possibile questa iniziativa.
Il Giardino Pepe-Borsieri è concepito come un luogo di incontro e di crescita, un vero e proprio laboratorio sociale.
Un campetto da basket, opera dell’artista @NineInThePaint, invita al gioco e alla competizione amichevole.
Spazi dedicati alla socializzazione favoriscono l’interazione e la creazione di legami.
L’accessibilità universale è un pilastro fondamentale: attrezzi sportivi per persone con disabilità, mappe tattili in Braille e traduzioni in Lingua dei Segni Italiana (LIS) testimoniano un impegno concreto verso l’inclusione.
L’estetica del giardino è arricchita da un murale di 11 metri, realizzato dall’artista Camilla Ginesi, vincitrice del concorso Visa Street Artist Contest.
Quest’opera d’arte non è solo un elemento decorativo, ma anche un contributo attivo alla tutela ambientale: la tecnica fotocatalitica impiegata aiuta a ridurre l’inquinamento atmosferico, integrandola nel programma dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026.
Il Giardino Pepe-Borsieri si configura, dunque, come un simbolo di un futuro urbano più verde, inclusivo e culturalmente ricco, un’eredità tangibile per le generazioni a venire.