mercoledì 24 Settembre 2025
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Piovani a Palazzo Ducale: una serata tra note e ricordi

Lunedì prossimo, alle ore 20:30, la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale si trasforma in un palcoscenico per un evento musicale di eccezionale rilevanza.

L’Associazione no profit Ottavio Cirio Zanetti, in un gesto di apertura e celebrazione artistica, accoglie il Maestro Nicola Piovani per una serata intitolata “Note a margine”, un’immersione nel mondo sonoro e visivo di una carriera straordinaria.

Ad affiancare il premio Oscar, Marina Cesari al sax, Marco Loddo al contrabbasso e Vittorino Naso alle percussioni, creando un tessuto musicale ricco e suggestivo.

Nicola Piovani, figura poliedrica nel panorama artistico internazionale, è molto più di un pianista virtuoso; è un compositore di rara sensibilità, un direttore d’orchestra autorevole e, soprattutto, un narratore di storie attraverso la musica.
La sua opera, costellata di colonne sonore indimenticabili per registi del calibro dei fratelli Taviani, Federico Fellini, Mario Monicelli, Nanni Moretti, Giuseppe Tornatore, Bigas Luna, Marco Bellocchio e Gianni Amelio, è un affresco vivido del cinema italiano e mondiale.
Il riconoscimento del Premio Oscar per “La vita è bella” di Roberto Benigni ha consacrato il suo genio, ma rappresenta solo un apice di una traiettoria artistica costantemente all’insegna dell’innovazione e della profonda comprensione dell’animo umano.

Questa serata, organizzata dall’Associazione Ottavio Cirio Zanetti, segna un evento significativo per l’associazione, che abbandona la consueta sede di Salita Inferiore San Rocchino per ospitare un artista con cui condivide un legame profondo e duraturo.
Un legame testimoniato dalla composizione delle musiche per il mediometraggio “Sipario” di Ottavio Cirio Zanetti e dalla prefazione scritta dal Maestro al libro “Tre passi nel genio”, dedicato a Federico Fellini, pubblicato da Marsilio.
“Note a margine” non è semplicemente un concerto, ma uno spettacolo evocativo, un intreccio di parole, immagini proiettate su grande schermo e, naturalmente, musica.

Il Maestro Piovani condividerà con il pubblico un viaggio intimo e personale, ripercorrendo decenni di esperienze, aneddoti e riflessioni.

Ascolteremo storie di incontri fondamentali, da Federico Fellini, con le sue eccentricità e la sua ineguagliabile maestria, ai Taviani, a Vincenzo Cerami, a Roberto Benigni.

Un racconto genuino e leggero, intriso di umanità, che si dispiega attraverso le note del pianoforte, arricchite dal suono del sax di Marina Cesari, dalla profondità del contrabbasso di Marco Loddo e dal ritmo delle percussioni di Vittorino Naso.

Attraverso questa narrazione musicale, emerge il senso profondo del percorso artistico di Piovani, sintetizzato nella sua frase emblematico: «Non ricordo un solo momento della mia vita in cui non ci sia stata la musica».
Un’affermazione che rivela la sua visione del mondo, dove la musica è linfa vitale, compagna indissolubile e strumento per comprendere l’essenza stessa dell’esistenza.

L’evento si preannuncia come un’occasione unica per immergersi nell’universo creativo di un artista che ha saputo, con la sua musica, illuminare il cinema e il mondo.

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