18 agosto 2024 – 01:45
La mia esperienza di vita è stata un viaggio attraverso diversi ambiti: dalla campagna alla carriera accademica al Politecnico di Torino, fino al ruolo di sindaco e a ciò che faccio attualmente. Posso dire con certezza di essere stato estremamente fortunato nel corso della mia esistenza. Se ascolti il mio racconto, sembrerebbe che tutto sia avvenuto per puro caso, ma in realtà c’è un filo conduttore che lega tutti questi momenti: la mia insaziabile curiosità. Quando ho deciso di lasciare Varmo, sentivo che si stava chiudendo un capitolo importante per me. La vita in campagna mi ha insegnato tanto… È stato a Boston che è nata nostra figlia Valentina, proprio durante il passaggio dalla comunicazione analogica a quella digitale… Ti sei mai chiesto se avessi mai desiderato rimanere laggiù? Sono tornato con la ferma intenzione di portare le mie conoscenze anche nel nostro Paese… E così sono diventato prorettore… La politica ha sempre fatto parte della mia vita fin dal mio arrivo a Torino… Ma il vero punto di svolta è stato nel 1993… Come ho preso questa decisione così importante? È stato frutto di lunghe discussioni con gruppi caratterizzati da culture diverse… Con quel gesto rivoluzionario mi sono veramente trasformato in sindaco… Una situazione insolita si è presentata oggi: le Olimpiadi del 2026 saranno ospitate da MilanoCortina e quelle del 2030 vedranno Torino coinvolta parzialmente. Un’occasione mancata per unire le due città e risparmiare utilizzando le nostri infrastrutture sportive.